Il vino e il pellegrino

• “Siena è figlia della strada”, scrisse qualche anno fa un noto storico del medioevo. Mai un luogo geograficamente così infelice, con un terreno così accidentato, avrebbe potuto fiorire se ad un certo punto della storia, gruppi di viandanti, non avessero deciso che in fondo quello era il tratto più agevole da percorrere per giungere a Roma.  

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• A partire dal XIII secolo Siena comincia a produrre una serie infinita di palazzi, chiese, fontane, cinte murarie, dipinti, affreschi e statue

• Ti propongo di camminare lungo la Via Francigena e scopriamo le tracce macroscopiche lasciate dai pellegrini nella città.

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• Alla fine approderemo all’assaggio del prodotto più caratterizzante della provincia, il vino. È una delle colonne portanti dell’economia locale, avendo ormai raggiunto le vette delle classifiche mondiali.

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• Vini raffinati, sofisticati, prodotti nei vigneti a pochi chilometri dal centro storico, dove li stai assaporando.

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• È il momento di scoprire quanta storia, lavoro, conoscenza e moderna tecnologia ci siano dietro ogni singola bottiglia, e imparare a degustare e riconoscere un vino di qualità.